05 settembre 2023 #news

Lo stallone, tra i migliori padri, Numero Uno (Libero H x Lord Calando) è morto all’età di 28 anni. L’Allevamento De Wiemselbach riporta che era in ottime condizioni fino al momento della sua scomparsa, e che ogni giorno si stava godendo la sua pensione. Nel corso degli anni, con la sua straordinaria prole, Numero Uno è diventato un ambasciatore del salto ostacoli e del libro genealogico KWPN.

Numero Uno era nato il 25 aprile 1995; all’età di tre anni, lo stallone si era già distinto durante i test di prestazioni. Nel resoconto autunnale del 1998, Numero Uno è stato descritto come uno stallone onesto, affidabile e con una grande voglia di lavorare, un galoppo potente con molto equilibrio ed elasticità, con cambi facili. Come saltatore ha mostrato molto impulso, saltando velocemente da terra e con molta spinta verso l’alto, assai rispettoso e con molto margine.

Numero Uno ha poi dimostrato negli anni il suo talento nel salto ostacoli sotto la sella di diversi cavalieri. Con Marco Kutscher si è lanciato nello sport internazionale, fino a categorie di 1,50. “Con Marco Numero Uno si è piazzato tra i primi tre dello sport internazionale circa 25 volte. Ha mostrato un atteggiamento straordinario e ha sempre voluto finire con il netto”, ereditando la caratteristica principe dal padre Libero H. Questi cavalli non vogliono commettere errori e lo sport di alto livello richiede un simile atteggiamento”, ha affermato Daan Horn dell’allevamento De Wiemselbach per horses.nl. Numero Uno ha dimostrato di avere altrettanto successo anche nell’allevamento, di cui un gran numero di discendenti si sono imposti ai massimi livelli.

Lo Studbook KWPN scrisse in passato che la più grande qualità di Numero Uno è stata forse la sua eredità trasmessa in maniera dominante. “Numero Uno si riproduce in modo molto omogeneo. Sono quasi sempre bellissimi esemplari baio che hanno una buona struttura, con un bel collo e un grande occhio. Esprimono molto movimento, un buon galoppo e sono cavalli con personalità e carisma. I Numero Uno sono molto riconoscibili anche nel loro stile, nel modo di saltare”.

Sulla pagina Facebook, l’allevamento De Wiemselbach scrive: “È con grande tristezza e dolore nel cuore che questa mattina abbiamo dovuto dire addio al nostro stallone Numero Uno. Un giorno particolarmente triste per la nostra scuderia e per la nostra famiglia dato che Numero Uno ha sempre avuto un posto molto speciale nei nostri cuori e continuerà ad averlo in futuro. Siamo confortati dal fatto che fino al momento del decesso fosse in ottime condizioni e che abbia potuto godersi ogni giorno la sua pensione qui sul Wiemselbach. Da 28 anni ci siam presi cura di lui con piacere. Ma soprattutto, per 28 anni abbiamo goduto della sua personalità e intelligenza unica. Proprio come noi eravamo lì per lui ogni giorno, così lui era lì per noi ogni giorno, disposto a lavorare e a servire fino alla fine. Siamo grati per ciò che ci ha dato e orgogliosi di tutto ciò che siamo riusciti a realizzare insieme. Lo abbiamo visto crescere negli anni nel suo ruolo di ambasciatore dell’allevamento dei cavalli da salto ostacoli e di leader indiscusso della nostra scuderia. Il nostro ringraziamento va a tutti i dipendenti che si sono presi amorevolmente cura di lui nel corso degli anni e del quale custodiremo lui tutti i bellissimi ricordi. Uno, ci mancherai: per sempre un posto speciale nei nostri cuori.”.

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