06 luglio 2024 #News

Con l’elegante stile che le contraddistingue, le Cannes Stars powered by Iron Dames sono salite sul gradino più alto del podio per la terza volta in questa stagione sotto le luci della Global Champions League di Monaco. I Prague Lions powered by Czech Equestrian Team si sono aggiudicati il secondo posto, mentre hanno chiuso il podio gli Valkenswaard United.

La pittoresca città di Monaco, famosa per il suo sfarzo ed il suo glamour, è stata la sede perfetta per la consegna dei premi da parte di S.A.R. la Principessa Alexandra di Hannover. L’iconico Port Hercule ha fatto da sfondo all’emozionante competizione, creando un’atmosfera indimenticabile per il pubblico. Dopo aver appena riconquistato il campionato alla decima tappa 2024, Kim Emmen ha parlato candidamente ai microfoni di GCTV: “È davvero incredibile. Abbiamo fatto una piccola chiacchierata prima della prima tappa, in cui mi hai chiesto quale fosse il nostro piano, e io ti ho risposto ‘di reagire’, e così è stato!“. Sophie Hinners ha aggiunto: “I Prague Lions ci hanno messo molta pressione, quindi dovevamo andare veloci e per fortuna è andata bene. Sono molto orgogliosa del mio cavallo e di tutta la squadra che ci ha sostenuto“. La prima a salire sul podio è stata l’amazzone U25 Sophie Hinners, che ha dato il meglio di sé su Iron Dames Singclair. 

Sottoposta ad un’immensa pressione, Kim Emmen si è difesa alla grande nell’arena più stretta della stagione, tagliando il traguardo con un perfetto percorso netto in sella ad Imagine. I Prague Lions powered by Czech Equestrian Team, dopo il secondo posto nella decima tappa di Monaco, mantengono la quinta posizione nella classifica del Campionato 2024. Un frustrato ma soddisfatto Pieter Devos ha commentato la prestazione della squadra: “Abbiamo fatto quello che ci si aspettava da noi, credo che tutti e quattro i cavalli abbiano saltato alla grande, ed eravamo i primi a partire quindi abbiamo puntato ai netti. Era un percorso così difficile, con errori possibili ovunque, quindi speravamo che le altre squadre facessero qualche penalità“. Con il suo doppio netto per la squadra degli Valkenswaard United, John Whitaker ha dichiarato a GCTV: “Oggi è stato un percorso difficile, il problema è che le squadre che erano in testa hanno fatto sembrare tutto facile“. 

Classifica del Campionato GCL dopo l’undicesima tappa:

1. Cannes Stars powered by Iron Dames: 199 punti
2. Stockholm Hearts powered by H&M We Love Horses: 193 punti
3. Doha Falcons: 182 punti
4. Riesenbeck International powered by Kingsland: 175 punti

Il Course Designer Uliano Vezzani ha ideato un percorso tecnico, con cavalieri che hanno realizzato tempi molto corti. Il tracciato è stato impegnativo fin dall’inizio, adatto a cavalli agili ed in grado di cambiare direzione e ritmo in un batter d’occhio. Solo due squadre hanno ottenuto doppi netti nel primo round. Reduci da due sensazionali vittorie a Parigi e Stoccolma, i Doha Falcons hanno tirato fuori l’asso nella manica con una formazione di livello mondiale per cercare di entrare nella storia con tre vittorie di fila. Purtroppo tutto è andato a rotoli fin dall’inizio e nemmeno un cambio di cavaliere per il secondo round è riuscito a salvarli, concludendo con 30 penalità per Simon Delestre, Jerome Guery e Wilm Vermeir. Con Edwina Tops-Alexander in panchina per la seconda manche, gli Valkenswaard United sono partiti quasi alla perfezione, fino a quando quattro penalità più una per il superamento del tempo sono state registrate da Fellow Castlefield. Successivamente, John Whitaker e Equine America Unick du Francport hanno provato una tattica con un ritmo costante per assicurarsi che nessuna barriera cadesse tagliando il traguardo con solo due penalità per il tempo. 

Il GCL ha ora due settimane di pausa prima di recarsi in Germania per l’undicesima tappa, dal 18 al 21 luglio. 

Gara individuale – 1^ manche

Sono stati 36 i binomi che si sono sfidati a titolo individuale nella prima manche di altezza 1.55 mt presentata da Le Casino de Monte-Carlo. La classe ha offerto un Montepremi di 56.800,00 €. A primeggiare sul percorso ideato dal maestro Uliano Vezzani che ha previsto 12 ostacoli per un totale di 15 salti, è stata la giovane amazzone tedesca Sophie Hinners che in sella a Kanturo BH (2015, KWPN, Canturano x Arko III) ha portato a termine il percorso migliore senza errori in 65”.11. Il secondo posto è andato al connazionale Philipp Schulze Topphoff che con la femmina di undici anni Carla NRW (Westfalisches, Comme Il Faut x Potsdam Nrw) ha chiuso con un percorso netto in 65”.56. Infine ha occupato il terzo gradino del podio l’Olanda rappresentata da Kim Emmen e Island V G (2013, KWPN, VDL Zirocco Blue x Indoctro): anche per loro 0 le penalità in 68”.05.

Gara individuale – 2^ manche

Nella seconda manche il percorso è salito a 1.60 mt ed il Montepremi offerto è stato di 105.500,00 €. Tra i 42 binomi alla partenza, ad aggiudicarsi il primo gradino del podio è stato il cavaliere di casa, numero sette nella Longines Ranking Jumping, Simon Delestre che con Dexter Fontenis Z (2013, Zangersheide, Diarado x Voltaire Pref) ha chiuso con un percorso netto nel tempo più veloce di 65”.03. L’Italia ha conquistato il secondo posto grazie alla performance dell’Appuntato dei Carabinieri Emanuele Gaudiano che con Nikolaj de Music (2013, BWP, Kannan x Nabab de Reve) ha tagliato il traguardo senza errori in 66”.17. La tedesca Sophie Hinners ha piazzato Iron Dames Singclair (2015, SWB, Singular LS la Silla x Cardento) al terzo posto con 0 penalità in 66”.85.

© Comunicato Stampa LGCT – trad. ita a cura di L. Badulescu; foto: