Caso Malaspina-Cesare Croce, la Federazione sospende l’ex presidente dagli attuali incarichi
21 maggio 2018 #news
E’ rimbalzata oggi tramite i principali organi di stampa la notizia dell’inchiesta per tangenti “Domus Aurea” che riguarda principalmente Giuseppe Malaspina, immobiliarista ed imprenditore della Brianza di origini calabresi, operazione della Guardia di Finanza che ha visto il sequestro di numerosi beni immobiliari – tra i quali anche i ben noti impianti delle scuderie di Ornago – e finire in carcere 21 persone.
Tra costoro è comparso anche il nome di Cesare Croce, ex presidente della FISE sino a tre mandati fa e attualmente responsabile dei rapporti istituzionali con la FEI a titolo onorifico, Capo del Dipartimento Dressage e show director dell’imminente 86° CSIO di Roma, Piazza di Siena. In tarda serata la Federazione si è espressa con un comunicato in merito alla spinosa vicenda, che qui riportiamo per intero:
“La Federazione Italiana Sport Equestri comunica di aver appreso oggi, lunedì 21 maggio, attraverso i mezzi di stampa, la notizia della vicenda giudiziaria che ha coinvolto Cesare Croce, Responsabile del Dipartimento Dressage.
Precisando che le condotte contestate dalla Procura della Repubblica, non sono inerenti all’attività federale e nella piena fiducia del lavoro effettuato degli Organi inquirenti, il Presidente federale – con delibera d’urgenza – ha sospeso gli incarichi conferiti a Cesare Croce nell’ambito della Federazione, in attesa che siano celermente espletate le indagini, nelle quali si auspica che Cesare Croce possa dimostrare la propria estraneità” (fise.it)
Per approfondire:1) ilgiorno.it 2) ilgiorno.it; 3) ansa.it; 4) ansa.it;
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