08 luglio 2024 #News

André Thieme in realtà non si era qualificato per competere nel GP. Ma sabato sera ha scoperto di essere entrato nella lista dei partenti.

André Thieme aveva spiegato che la Mercedes-Benz Nations’ Cup per lui era stata deludente. DSP Chakaria (2010, DSP, Chap 47 x Askari 173) era in ottima forma, ma sfortunatamente ha commesso quattro penalità in entrambi i round. In un colpo solo due sogni infranti: partecipare al Rolex Grand Prix, perché non si era qualificato, e partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi. Nel frattempo ha accettato il fatto di essere stato selezionato come riserva alle Olimpiadi. Per quanto riguarda l’altro sogno, Thieme ha potuto partecipare all’evento clou della settimana dopo il ritiro di due cavalieri. E poiché la pressione per la selezione olimpica si è allentata, si è sentito molto più rilassato, ha aggiunto Thieme – “anche qualche birra ogni tanto ha aiutato” – e ha citato anche sua moglie che aveva detto: “Allora, vai e torna vincitore!’” Da buon marito, che “ama Chakaria tanto quanto sua moglie, ma non più di lei”, questo è esattamente quello che ha fatto.

Dopo le prime due manche, rimanevano solo quattro contendenti per il premio in denaro di 500.000 euro (in palio al primo classificato) e la vittoria del Rolex Grand Prix. Lo statunitense Mclain Ward è stato il primo a partire nel jump-off. Ward aveva riferito il giorno prima che non monta Ilex (2013, KWPN, Baltic VDL x Chin Chin) da molto tempo, ma che è un “grande saltatore”. Il castrone undicenne olandese da Baltic VDL lo ha dimostrato in modo impressionante e ha prodotto un ulteriore giro netto. Il tempo sembrava potesse essere migliorato: 41”.02 secondi.

Martin Fuchs e Leone Jei (2012, KWPN, Baltic VDL x Corland) sono stati più veloci, ma hanno collezionato quattro penalità, che alla fine hanno significato per lui il quarto posto. Quindi, André Thieme e Chakaria sono entrati in arena. Saltando in modo impeccabile anche nel jump-off: diventando con 39”.77 secondi, più veloce di Ward, il nuovo leader. Ovviamente il cavaliere tedesco era consapevole: “Dopo la combinazione ho pensato di essere dietro a Mclain e mi restavano solo gli ultimi due salti, quindi ci ho provato. Ho fatto un retrofront poco prima dell’oxer in modo davvero aggressivo e ha funzionato perfettamente. Non so quanti tempi abbiamo fatto fino all’ultimo, pensavo che non ci sarei mai arrivato, ma in qualche modo ce l’ho fatta. Sono stati gli ultimi due salti e la sua azione a conquistare la vittoria”. Steve Guerdat evidentemente aveva contribuito alla strategia di Thieme: “Devo dire grazie a Steve Guerdat. Mi ha detto che il Chakaria stava saltando in modo così fantastico che oggi avrei potuto provare a vincere”. Ma alla fine Thieme non ha osato rischiare di fare un tempo in meno tra gli ultimi due salti.

I vincitori del Rolex Grand Prix di Ginevra, Richard Vogel e United Touch S (2012, Westfalien, Untouched x Lux Z), sono stati gli ultimi a partecipare al jump-off. Gli spettatori hanno urlato il nome di Vogel, che questa settimana ha conquistato il cuore del pubblico con le sue numerose vittorie. United Touch ha sfiorato leggermente la barriera dell’ultimo con il posteriore. Vogel aveva già alzato il pugno in segno di trionfo prima ancora di rendersi conto di quello che era successo. Il suo risultato finale è stato il terzo posto con la vittoria andata ad André Thieme con Chakaria, davanti a McLain Ward e Ilex.

Thieme: “Ho avuto così tanti momenti emozionanti con Chakaria in precedenza. Ma qui ad Aachen è decisamente diverso: due anni fa, ad esempio, facevo parte della squadra che vinse la Coppa delle Nazioni. Ma, ovviamente, il Gran Premio di Aquisgrana è il sogno di una vita di ogni cavaliere, la maggior parte non ci si avvicina nemmeno. Se avessi due anni in più, direi che ormai ho finito“. Per fortuna non è così e dopo questa vittoria inizia il suo personale percorso Rolex, perché ora Thieme è il prossimo contendente al Rolex Grand Slam.

La direttrice sportiva del CHIO Aachen, Birgit Rosenberg, ha innanzitutto ringraziato lo sponsor Rolex per la partnership che dura ormai da 25 anni. Il suo riassunto del CHIO Aachen 2024: “Questa settimana abbiamo vissuto uno sport straordinario e mozzafiato. Come ho detto dopo il dressage possiamo solo preparare il palco e offrire buone condizioni per competere. Ma ci avete ripagato tutti con super prestazioni e grande sport per tutta la settimana. C’era un grande pubblico, un’atmosfera fantastica, tribune gremite, un’affluenza record assoluta di 370.000 spettatori. Lo sport equestre è molto vivo qui ad Aachen“.

© Comunicato Stampa CHIO Aachen – trad. ita a cura di L. Ruffino; foto: André Thieme e DSP Chakaria vincitori del Rolex Grand Prix di Aachen © CHIO Aachen/Franziska Sack