ATTENDI...

Cosa vuoi cercare?

NEWS

CSI5*-W Verona, la parola a Giacomo Casadei e ad Uliano Vezzani

Condividi:
Print Friendly, PDF & Email

25 ottobre 2018 #news

GIACOMO CASADEI: “A VERONA PER STUPIRE, POI MI TRASFERISCO IN BELGIO”

Giacomo Casadei ha 16 anni, compiuti a settembre. Se gli chiedete quando ha cominciato a montare a cavallo lui vi spiazza rispondendo secco: “Da sempre”. Punto. Freddo in sella come un veterano, non si scompone neppure quando i suoi piedi sono ben piantati a terra. Tre settimane fa ha conquistato a Buenos Aires l’oro alle Olimpiadi Giovanili. “Cavolo, ma allora ho vinto” è stata la sua reazione a caldo dopo il salto dell’ultimo cavaliere del barrage, un argentino che nonostante un tifo pazzesco ha fatto peggio di Giacomo. Per poi aggiungere: “Comunque i percorsi non erano difficili, facili direi”. Dice la mamma Marcella: “Niente lo scalfisce, è fatto così. Parla il minimo, gli piacciono i fatti. Parla più con i cavalli. Niente discoteche, poca baldoria, la sua vita ora sono i cavalli”.

A maggio Casadei ha partecipato alla sua prima Piazza di Siena e si approcciò all’appuntamento romano in questo modo: “Non mi aspettavo la convocazione, ma ora che ci sono vediamo come andrà”. Giacomo è un ragazzone alto e forte. Dicono di lui che fino a qualche anno fa era piccolino e pure paffutello. L’età dello sviluppo ha messo tutto a posto. La sua carriera sportiva è stata fulminante e in questa precoce esplosione un ruolo decisivo lo hanno giocato papà Mirco (cavaliere e già campione italiano) e la mamma. Pronti via e per Giacomo arrivò subito la vittoria al Memorial Dalla Chiesa e le prime medaglie europee giovanili. Una scalata continua con molte vittorie anche in Gran Premi nazionali, senza inciampi fino all’anno di grazia 2018. Roma, Olimpiadi e ora Jumping Verona. “Sono a Verona con ottime sensazioni perché i cavalli stanno bene. Se mi aspettavo di essere tra gli azzurri per la tappa di Coppa del mondo? No, voglio chiarire, nessuna delusione. Sono felicissimo così”. Il futuro è già scritto: “Ho ricevuto un’offerta da Stephan Conter, la scuderia con la quale lavora già Lorenzo De Luca. Dal 2019 sarò in Belgio, sarà una esperienza entusiasmante. Voglio crescere”. Un altro giovane che se ne va.

Uliano Vezzani

VEZZANI: CHEF DE PISTE NON PER CASO

A tracciare i percorsi del CSI5*-W di Verona, terza tappa della Longines FEI Jumping World CupTM 2018 è un esuberante emiliano di 61 anni con la passione per i cavalli sin da bambino e mai sbiadita da incertezze. Uliano Vezzani è da tantissime stagioni tra i migliori chef de piste al mondo. Sicuramente su un ipotetico podio un posto non glielo toglie nessuno. Il Padiglione 8 di Verona è un impianto indoor con un terreno che conosce come le sue tasche eppure Vezzani non da niente di scontato. “Ho disegnato campi gare in tutto il mondo, conosco impianti a memoria ma per me è sempre come la prima volta e lo sarà anche a Verona 2018. L’importante è mettere sempre un pizzico di novità, in uno sport che si evolve velocemente a livello tecnico e nel quale il pubblico e i cavalieri cercano motivi per emozionarsi”. “Non disegno mai un percorso senza prima aver ascoltato cavalieri e amazzoni. Con loro mi piace il confronto, le idee che possono emergere nel corso di una sana discussione. Ovvio che l’ultima parola spetta a me, ma sono orgoglioso del rapporto che ho con i protagonisti. Io voglio bene a loro e penso che pure loro ne vogliano a me. Non ci siamo mai traditi. Mi piace ricordare un fatto che mi è accaduto. A Bordeaux, dopo un Gran Premio, mi si avvicina Chistian Ahlmann e mi chiede perché, secondo me, lui e il suo cavallo avevano commesso quell’errore alla gabbia. Gli esposi la mia versione e lui mi rispose con un sorriso e un convinto ok. Mi basta questo per sentirmi felice e al posto giusto”. Chef de piste non per caso, ma come ragione di vita.

CSI5*-W: SI PARTE

Domani alle 11.15 al Padiglione 8 farà il suo ingresso il primo binomio in gara nel CSI5*-W categoria a tempo premio Clabel impianti Ippici – che apre il programma sportivo internazionale della diciottesima edizione di Jumping  Verona. Domani giornata subito intensa con altre due categorie: alle 15.30 ancora una prova a tempo – premio Kask – e alle 17.45 la ‘grossa’ una categoria mista con ostacoli a 1 metro e 55 – premio Prestige. A livello nazionale prosegue invece il Gran Premio 120×120 iniziata già oggi, una gara ideata appositamente per celebrare la 120esima edizione di Fieracavalli.
Sabato e domenica mattina previste altre tre categorie del CSI5*-W prima del gran finale con l’appuntamento più atteso, il Gran Premio Longines FEI Jumping World Cup™ Presented by Fieracavalli-Veronafiere, valido come terza prova del girone Europa Occidentale della World Cup 2018/2019.
Già sold-out le tribune del padiglione 8 ma il Gran Premio di domenica potrà essere seguito anche da casa grazie alla diretta di Sky su “Sky Sport Arena” (canale 203) a partire dalle 14.15.
Con eccezione del Gran Premio, tutte le gare nazionali e internazionali in svolgimento al padiglione otto possono essere invece seguite via streaming clicca qui

UNDICI DONNE IN CERCA DI GLORIA

Undici. Tante sono le amazzoni presenti nelle gare del CSI5*-W in programma nell’edizione 2018 di Jumping Verona. Una minoranza, vero, ma di straordinaria qualità con atlete che spesso ‘le hanno suonate’ ai colleghi maschietti. Basta un nome per spazzare ogni dubbio sulle potenzialità delle ragazze venute a Verona: Simone Blum.

La tedesca di Amburgo, ventinovenne, a settembre ha conquistato l’oro ai campionati del mondo negli Usa a Tryon stendendo tutti i favoriti, in sella alla favolosa DSP Alice. La Blum è naturalmente tra le più attese e temute alla terza tappa del Longines FEI Jumping World Cup™. La neo campionessa del mondo arriva in uno stato di forma eccezionale e per di più con il morale a mille per il suo matrimonio di qualche giorno fa. Nella città di Giulietta e Romeo è tutto dire. leggi tutto

Clicca qui per l’elenco degli iscritti al CSI5*-W

Clicca qui per il programma di gare di Jumping Verona

Comunicato Stampa – Press Office Jumping Verona ©Equi_Equipe – riproduzione riservata; foto © Stefano Grasso

TAG

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:

Scrivi un commento

Redazione EQIN
INVIA
Il sito è protetto da copyright!