10 agosto 2018 #news

Piazza d’onore per l’Italia nel Longines Grand Prix dello CSIO5* di Budapest. Il carabiniere scelto Emanuele Gaudiano e Chalou conquistano la seconda posizione in una delle due gare più importanti di questa manifestazione pentastellata negli impianti di Nemzeti Lovarda.
Impresa splendida per il nostro cavaliere e il suo sauro di 9 anni che hanno sfiorato la vittoria, battuti nel finale di gara dall’ultimo concorrente partito per il jump off, l’australiano Max Kühner in sella a Cielito Lindo 2.
Ben cinquanta i binomi che hanno fatto il loro ingresso in campo per il Gran Premio, solamente 8 i percorsi netti che hanno avuto accesso al barrage.
Emanuele Gaudiano e Chalou, penultimi a partire, hanno conquistato provvisoriamente la vetta dell’ambita classifica chiudendo senza errori in 40.32 secondi. Un tempo favoloso rispetto a quello di Szabolcs Krucso, per l’Ungheria, in sella a Chacco Blue II, terzo gradino del podio al termine della gara, che aveva chiuso in 42.11’’. Chapeau, dunque, per Max Kühner che, nonostante la pressione ed il tempo strepitoso di Gaudiano è riuscito a batterlo chiudendo senza penalità in 40.07’’. Un ottimo risultato per il nostro cavaliere con la divisa dell’Arma dei Carabinieri, che si aggiunge al palmares, in continua crescita, di Chalou.

Giunto in giornata un altro rilevante piazzamento sul podio per l’Italia del salto ostacoli impegnata all’estero, stavolta dall’internazionale a 3* in corso in Belgio, a Opglabbeek, 3^ posizione nel Prijs Weidemann h 1.45m tabella C, grazie ad Antonio Alfonso in sella alla baia Dream Van Generhese (SBS 2009). Classifica completa: clicca qui

Classifica completa della gara: clicca qui

© Diana Migliaccio – riproduzione riservata; foto Emanuele Gaudiano e Chalou archivio © A. Benna / EqIn