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Il Consiglio FEI revisionerà le misure protettive per gli atleti, i cavalli e gli ufficiali di gara russi e bielorussi

Approvato il calendario FEI 2023 - Russia e Bielorussia restano fuori
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20 novembre 2023 #news

Mentre le decisioni che vietano lo svolgimento di competizioni internazionali in Russia e Bielorussia rimangono in vigore, il Consiglio FEI ha deciso di revocare le misure di protezione per consentire la futura partecipazione di atleti, cavalli ed ufficiali di gara russi e bielorussi. 

Le condizioni e la tempistica per l’attuazione saranno sottoposte all’approvazione del Consiglio FEI, durante una teleconferenza a dicembre 2023. Il Consiglio FEI ha discusso a lungo le misure protettive durante il suo meeting del 18 novembre 2023 a Città del Messico. Tale provvedimento era stato imposto ai cavalieri, cavalli ed ufficiali di gara russi e bielorussi, il 2 marzo 2022 a seguito dell’invasione militare su vasta scala dell’Ucraina, a scopo protettivo.

Il Consiglio è stato aggiornato sull’ultima posizione del Comitato Olimpico Internazionale, le Federazioni Internazionali sono state esortate a prendere in considerazione la riammissione degli atleti russi e bielorussi alle competizioni internazionali a determinate condizioni, e tenendo conto della mutata situazione tra le altre Federazioni Internazionali. È stato osservato che da quando le misure di protezione sono state introdotte oltre 18 mesi fa, la situazione in altri sport è cambiata, e gli atleti individuali russi e bielorussi hanno gradualmente ripreso la partecipazione allo sport internazionale.

Il Consiglio FEI ha osservato che le misure protettive originali erano state messe in atto a seguito della raccomandazione del Comitato Olimpico Internazionale, tuttavia, è stato riconosciuto che le misure attualmente in vigore potrebbero non svolgere più un ruolo protettivo e, pertanto, vanno riconsiderate.

Il quartier generale della FEI è stato incaricato dal Consiglio di stabilire le condizioni e la tempistica che consentono ai singoli cavalieri, cavalli ed ufficiali di gara russi e bielorussi di riprendere la partecipazione agli eventi FEI come neutrali. Nel frattempo rimangono non idonei a partecipare agli eventi FEI.

Il Consiglio ha colto l’occasione per ribadire il suo pieno sostegno al popolo ucraino, che ha sofferto e continua a soffrire tremendamente, ed ha promesso anche la sua continua solidarietà e sostegno alla comunità equestre ucraina attraverso il Fondo di solidarietà della FEI.

© Comunicato Stampa FEI – trad. ita a cura di L. Ruffino; foto; ©

Redazione EQIN
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