22 agosto 2020 #news
Non sarà più possibile visitare la splendida Reggia di Caserta con le carrozze trainate dai cavalli.
Dopo le molteplici tragedie correlate all’uso della carrozza trainata dai cavalli, in città è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: il 12 agosto scorso è avvenuta la tragica morte di un cavallo nella Reggia di Caserta a causa dell’affaticamento e di un malore dovuto alle temperature elevate. A seguito di questo triste evento la Direzione del monumento, patrimonio dell’Unesco, ha inizialmente sospeso il servizio per poi bandirlo definitivamente così da salvaguardare la salute dei cavalli. Le carrozze sono state quindi sostituite da un servizio di golf car che, come specifica una nota della direzione, rappresentano una scelta “ecosostenibile e rispettosa del patrimonio artistico, vegetale e animale alla gestione dell’intero complesso vanvitelliano”.

Ovviamente si sottolinea il fatto che questa non debba costituire una vittoria isolata, bisogna infatti che continui la lotta affinché gli equidi siano tutelati specie durante le estati calde; è infatti inaccettabile che nel 2020 questi vengano ancora costretti a trainare carrozze sull’asfalto cocente, partendo proprio da Firenze ove sussiste ancora la possibilità di salire su questi antichi mezzi in pieno centro città.

Edgar Meyer, presidente di Gaia animali & ambiente afferma: “Serve una legge nazionale di abolizione della trazione animale, una legge che regolamenti un’usanza che al giorno d’oggi, nelle città piene di macchine, non ha più ragione d’essere. Gaia animali & ambiente ha contribuito a stilare una proposta di legge, che per ora è in qualche cassetto del Parlamento. Vogliamo tirarla fuori?”.

© Olivia Belloli; riproduzione riservata; fonte principale lifegate.it; foto copertina © breathtrip.com