Turchetto e Bologni on fire nel difficile Grand Prix di Etrea (CSI3*)

05 maggio 2019 #news
In scena a partire dalle 15.30 odierne il Grand Prix in due rounds su ostacoli ad 1,50 mt – Course Designer: Elio Travagliati – che ha determinato la conclusione della prima delle due settimane di gare a 3* del Circuito Etrea Equestrian Tour a Busto Arsizio (VA), dove a scendere in campo sono stati 60 binomi. Nonostante le condizioni meteo veramente avverse di questi giorni, per fortuna oggi c’è stata pioggia con vento sferzante sui campi di Etrea soltanto in mattinata, permettendo così il sereno svolgimento nel pomeriggio della gara più importante. Si ricorda che l’Etrea Equestrian Tour è stata l’unica manifestazione internazionale per la disciplina del salto ostacoli in corso questa settimana nella nostra penisola.
Venendo quindi alla competizione maggiore, ossia il Gran Premio valido ai fini della Computer List mondiale targata Longines (gruppo C, 55.000 euro), la vittoria è andata alla Svizzera, rappresentata dall’amazzone Marie Pellegrin su Alcazar Du Moulin (sauro SF del 2010, Mylord Carthago x Allegreto), che ha chiuso il 2° round nell’eccezionale tempo di 37″:39. Alle sue spalle, in Piazza d’Onore, ancora un’amazzone, portacolori del Belgio: Celine Schoonbroodt-De Azevedo in sella – e quando accade con cavalieri stranieri, è gioia evidenziarlo – allo stallone italiano del 2007 Acapulco FZ (Acodetto x Capitol – proveniente dall’allevamento di Franca Zanetti): il binomio ha chiuso con il tempo, nel secondo tracciato della gara, di 38″:49. Sempre con 0/0, con il cronometro arrestato in chiusura su 40″:15, sul terzo gradino del podio di questo importante Grand Prix c’è stato anche il nostro tricolore, grazie a Roberto Turchetto in sella al grigio Holsteiner del 2008 Clarico (Clarimo Ask x Briscar – cavallo proveniente dalla scuderia di Licinio Grossi e da pochissimo sotto la sella di Turchetto: questa è solo la loro seconda uscita in gara!).
Nel complesso, pochi (9/60) sono stati i percorsi senza errori agli ostacoli realizzati in entrambi i due tracciati di quella che dunque, risultati alla mano, si conferma esser stata una davvero impegnativa gara; pertanto è altrettanto degna di nota la prova realizzata dal carabiniere scelto Filippo Bologni in sella allo stallone Sedik Milano Lacan 2 (Lando x Contender, in copertina), binomio che ha meritato il piazzamento nella Top Ten della classifica: una penalità per il tempo ma nessun errore agli ostacoli nel 1° round e percorso netto nel secondo (T: 46″:74) hanno determinato un altro ottimo risultato azzurro (9^ la posizione nells classifica). Filippo ha commentato così: “Eh, sono felicissimo di questo risultato! E lo sono ancora di più, perché l’ho ottenuto con Lacan, cavallo non particolarmente facile con cui finalmente abbiamo stabilito un ottimo feeling- abbiam trovato il giusto “clic” – ed è questo che più mi soddisfa. Toccando ferro, incrociando le dita e chi più ne ha, più ne metta – che non si sa mai – ho finalmente un parco cavalli concreto, veramente in forma, forte, competitivo… carichi per le prossime gare, cercando di mantenere questo standard, ma soprattutto di virare anche più alto!” (Bologni cit.).
© B.S. – riproduzione riservata; foto Bologni & SDK Lacan 2 ad Etrea oggi courtesy F.Bologni