Sua la gara grossa a barrage di giovedì, 0/0 in Coppa delle Nazioni venerdì, vittoria del Piccolo GP sabato: da Piazza di Siena giunge ancora una vittoria per il rider statunitense Mclain Ward, impegnato con HH Azur nella gara più prestigiosa della giornata di chiusura dell’84° CSIO, domenica 29 maggio, il Loro Piana Grand Prix a due manches (h 1,60 mt). Competizione di altissimo livello tecnico e difficoltà (sempre a firma Uliano Vezzani), che ha messo a dura prova i 50 binomi al via: solo 13 tra loro hanno avuto accesso al barrage, solo 7 tra questi grazie a percorsi netti.

Mclain Ward & HH Azur

Mclain Ward & HH Azur

Peder Fredricson & H&M All In

Laura Kraut & Zeremonie

Ward si è nuovamente distinto concludendo la gara con un doppio zero, seguito dallo svedese Peder Fredricson con H&M All In (2° posto) e dalla connazionale Laura Kraut in sella a Zeremonie (3° posto). Si è piazzato, al 10° posto, un unico binomio azzurro, Emilio Bicocchi in sella al suo Ares (binomio vincitore dei Campionati assoluti) con 4/4.

Emilio Bicocchi & Ares

Queste vittorie e premiazioni hanno tuttavia un sapore un po’ amaro, visto l’incidente occorso durante la gara al cavaliere tedesco Marco Kutscher in sella a Van Gogh, caduto rovinosamente insieme alla sua cavalcatura all’ostacolo n. 3, un oxer della seconda manche: giungono prime notizie relative ad un infortunio alla clavicola e non alle gambe, alla schiena o al bacino, come invece si temeva in vista dell’accaduto. Buone notizie per Van Gogh, che sembra non aver riportato alcuna conseguenza (ha lasciato il campo accompagnato a mano). Il nostro augurio è ovviamente quello di una pronta ripresa e guarigione del cavaliere tedesco, la cui uscita dal campo gara in ambulanza è stata accompagnata da più che meritati applausi di un pubblico particolarmente coinvolto dal triste accaduto.

Marco Kutscher & Van Gogh

Photos by Alessandro Benna