Charlotte Bettendorf è stata sospesa dalla FEI per 18 mesi
27 novembre 2024 #News
L’amazzone lussemburghese Charlotte Bettendorf è stata sospesa per 18 mesi dalla Luxembourg Anti-Doping Association (ALAD) il 18 settembre 2024; il provvedimento non riguarda il doping.
Charlotte Bettendorf, sorella maggiore del più conosciuto Victor Bettendorf che recentemente ha vinto il LGCT Super Grand Prix di Riyadh (+ informazioni: clicca qui), è stata sospesa oltre che dall’ALAD anche dalla FEI per 18 mesi (sino al 17 marzo 2026). Il 2 gennaio 2024 Charlotte Bettendorf ha ricevuto un’allerta da parte dell’ALAD a causa di un aggiornamento mancante nel sistema ADAMS, che richiede ai cavalieri di segnalare la propria posizione. Problemi tecnici con il suo telefono ed il periodo di festività hanno complicato le cose. Un secondo avviso è seguito a febbraio, quando il suo calendario è stato nuovamente trovato incompleto.
La terza violazione è avvenuta il 16 maggio. A causa di un cambiamento last-minute nel suo programma di viaggio per lo CSIO di Peelbergen (BEL), Charlotte Bettendorf non è stata disponibile per un’ispezione nel luogo specificato. Si è immediatamente offerta di essere testata a Peelbergen, ma gli ispettori hanno rifiutato.
A luglio, Bettendorf ha ricevuto due proposte: una sospensione di 12 mesi senza effetti sui suoi risultati o una sospensione più breve con cancellazione delle sue prestazioni dal mese di maggio 2024. Ha rifiutato entrambe le proposte, ritenendo che le sue violazioni fossero puramente amministrative.
Dopo un’udienza il 5 settembre, durante la quale è stata difesa da un avvocato, la sentenza è arrivata il 18 settembre: una sospensione di 18 mesi. La commissione disciplinare ha riconosciuto che non c’era coinvolgimento di doping e che i suoi risultati sono rimasti validi fino alla sentenza.
La Bettendorf ha deciso di fare appello al Tribunal Arbitral du Sport (TAS) che si è rivelato infruttuoso. La sentenza rimane invariata e l’ALAD ha chiesto alla Fédération Luxembourgeoise des Sports Équestres (FLSE) di annullare tutti i suoi risultati a partire dal 16 maggio 2024.
L’amazzone 35enne ha così commentato sulle sue pagine social:
“Ritorno a parlare a riguardo della decisione del Tribunale Arbitrale per lo Sport (CCD e ALAD) che, dopo il mio ricorso, non è stata affatto modificata. Sono stato sospesa dal 18 settembre e, a seguito dell’ultima sentenza, l’ALAD sta chiedendo alla Fédération Luxembourgeoise des Sports Équestres (FLSE) e alla FEI di annullare tutti i miei risultati dal 16/05/2024.
Vorrei chiarire ancora una volta che questo non è in alcun modo un atto voluto da parte mia, ma piuttosto il risultato di circostanze che mi hanno impedito di aggiornare le informazioni sulla mia posizione. Naturalmente, non ci sono accuse di doping. Si tratta semplicemente di un caso di mancato monitoraggio delle posizione degli atleti di alto livello. Non comprendo questa decisione, ma devo convivere con essa.
Tornerò più forte e con molti nuovi progetti. Grazie alla mia famiglia, ai miei partner e a tutto il mio team per il loro supporto”.
© Redaz. da Comunicato Stampa ALAD; foto: Charlotte Bettendorf © via IG_charlottebettendorf
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