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CSIO5* Roma: alla Germania la Coppa delle Nazioni. L’Italia si riscopre nel 2° round

CSIO5* Roma: La Germania vince la Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo
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24 maggio 2024 #news

La Germania si è aggiudicata la vittoria nella Coppa delle Nazioni Intesa San Paolo, alle sue spalle l’Irlanda seconda ed il Belgio terzo. La squadra azzurra chiude all’8° posto.

La prestigiosa Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo è stata la protagonista del pomeriggio al 91° CSIO5* di Roma – Master D’Inzeo. La categoria di altezza 1.60 mt con prontuario a due manche ha offerto il consueto bellissimo spettacolo al pubblico giunto all’ovale di Piazza di Siena. Con un Montepremi di 220.000,00 € la prima manche della Longines Ranking Jumping Class è stata qualificante per il Rolex Gran Premio Roma di domenica. Lo Chef de Piste Uliano Vezzani ha previsto per i due giri di Coppa 12 salti con 15 sforzi totali. La partenza era a mano sinistra sull’oxer Rolex, mentre le difficoltà con cui si sono confrontati i 10 team iscritti sono state senza dubbio la doppia gabbia Intesa Sanpaolo e la tavola sulla biga romana posta a 6 tempi di galoppo successiva la riviera. 

Al termine del primo round solo 2 squadre hanno chiuso con 0 penalità (USA e Germania), mentre altre 4 hanno terminato con 4 penalità ciascuna (Svezia, Messico, Belgio e Irlanda). Pronte a fare il loro ingresso nell’Ovale di Villa Borghese per il secondo giro di una delle Coppe più prestigiose al mondo, i team presenti erano tutti determinati a fare del loro meglio. 

Alla fine però solamente la Germania guidata da Otto Becker è riuscita a tenere a 0 il conto delle penalità in entrambe le manche, grazie alle prestazioni di: Jana Wargers e Dorette (2009, Oldenburg, Dollar du Murier x Fighting Alpha 3), Jörne Sprehe con Sprehe Hot Easy (2012, KWPN, Andiamo Z x Otangelo), Kendra Claricia Brinkop in sella a Tabasco de Toxandria Z (2015, Zangersheide, Thunder vd Zuuthoeve x Cento Lano) e Daniel Deusser con Killer Queen VDM (2010, BWP, Eldorado van de Zeshoek TN x For Pleasure) che addirittura non ha dovuto partire nel secondo percorso in quanto le tre amazzoni tedesche non hanno commesso errori. Così la Germania ha conquistato il primo posto nella Coppa delle Nazioni tra gli applausi del pubblico capitolino, traguardo che mancava dal 2012. La vittoria odierna porta così ad 11 il numero totale di vittorie tedesche nella Nations Cup di Piazza di Siena.

Nel 2023 l’Irlanda aveva conquistato la sua prima vittoria in Coppa a Piazza di Siena, mentre quest’anno lo Chef d’Equipe Michael Blake ha potuto festeggiare il secondo posto con 4 penalità totali. Il Team Irland è stato così composto: Darragh Kenny ed Amsterdam 27 (2010, Holsteiner, Catoki x Acord), Shane Sweetnam con James Kann Cruz (2013, ISH, Kannan GFE x Cruising), Daniel Coyle in sella a Legacy (2010, Zangersheide, Chippendale Z x Bon Ami) e Cian O’Connor accompagnato da Maurice (2012, BWP, Thunder vd Zuuthoeve x Eros Platiere). 

A chiudere il podio è stato il Belgio (vincente nel 2021) di Peter Weinberg con 8 penalità in totale e rappresentato da: Olivier Philippaerts ed H&M Miro (2012, BWP,  Diamant de Semilly x Kannan), Pieter Devos con Casual DV Z (2015, BWP, Cornet Obolensky x Cicero Z), Nicola Philippaerts in sella a Katanga van het Dingeshof (2010, BWP, Cardento 933 x Tornedo FCS) e Gregory Wathelet con Bond Jamesbond de Hay (2011, Selle Français, Diamant de Semilly x Kannan GFE).

Gli Stati Uniti d’America hanno concluso al quarto posto con 2 errori in 223”.51 ed il Messico si è portato in quinta posizione con 8 penalità nel tempo di 229”.77.

Una Coppa delle Nazioni particolare per il Team Italy, che dopo il secondo posto nella Nations Cup del 2023 (+ informazioni: clicca qui) ha concluso la prima manche con un totale di 20 penalità. Ha avuto comunque accesso al secondo giro alla quale ha partecipato solo in quanto, da Paese ospitante, ha accumulato uno svantaggio non superiore alle 8 penalità rispetto alla nazione ottava classificata dopo il primo percorso e proprio durante il secondo giro si è riscoperta. L’Italia rappresentata da: Lorenzo De Luca con Cappuccino 194 (2012, Westfalien, Comme Il Faut 5 x Sir Shutterfly) (4/4), il Carabiniere Giacomo Casadei e Marbella du Chabli (2012, BWP, Elvis ter Putte x Nabab de Reve) (8/0), Emanuele Camilli in sella a Chacco’s Girlstar (2012, Hannover, Chacco-Blue x Sandro Boy) (8/0), il Primo Graduato dell’Aeronautica Militare Giulia Martinengo Marquet con Delta del’Isle (2013, Selle Français, Tibet Tame x Grain de Soleil) (12/0) si è riscattata con 3 percorsi netti nel secondo e decisivo percorso terminando all’ottavo posto. 

Un bilancio per me complessivamente positivo con 4 cavalli che hanno debuttato in una Coppa delle Nazioni di uno CSIO5*”. – ha commentato il CT azzurro Marco Porro – “In aggiunta, anche un cavaliere alla sua “prima volta”: Giacomo Casadei che, all’età di 22 anni ha davvero dato tutto se stesso in squadra a Piazza di Siena . Nel primo giro la tensione e la pressione hanno giocato brutti scherzi ma nella seconda manche è stata tutt’altra storia. Sono soddisfatto, sapevo che i cavalli, anche se mancavano di esperienza in percorsi di questa portata, potevano fare bene. Abbiamo un buon vivaio, oggi; con anche altri cavalieri e cavalli, come quelli sotto la sella di Alberto Zorzi, Riccardo Pisani, Giampiero Garofalo e Francesca Ciriesi che stanno raggiungendo il top della forma”.

Giacomo Casadei: “Sono entrato in campo un po’ timido in occasione della prima manche, con la paura di sbagliare, e non ho aiutato Marbella du Chabli. Mi sono ripreso però a fine percorso e nella seconda manche è andato tutto per il meglio. Torno a casa forte di questa grande esperienza”.

Giulia Martinengo Marquet: “I cavalli hanno saltato benissimo, tutti, già nella prima manche, nonostante fossero alla prima esperienza in una Coppa di questo livello. Nella seconda manche noi in sella abbiamo tirato fuori la grinta giusta e in tre abbiamo pennellato un giro perfetto, meraviglioso, dimostrando di aver ben compreso gli errori personali commessi nella prima manche. E Delta del’Isle ha ribadito di essere una cavalla di alto livello”.

Emanuele Camilli: “La seconda manche è stata sicuramente migliore della prima, nella quale avrei potuto momntare meglio. Chacco’s Girlstar si è dimostrata veramente all’altezza per questo tipo di competizioni e sono veramente contento, penso che la cavalla sia un ottimo prospetto per il futuro”.

Lorenzo De Luca: “Il mio primo errore è arrivato per sfortuna, l’altro forse per stanchezza, ma Cappuccino sta progredendo costantemente. E sono felice per Casadei, che ha montato una seconda manche splendida: possiamo dire che è nata una stella!”.

Di alto profilo tecnico anche la giornata di sabato 25 maggio incentrata su tre avvincenti gare nell’Ovale di Piazza di Siena. Si parte dal Premio KEP Italia, una categoria a tempo da 1.45 mt (15.000 €) per poi ammirare i binomi confrontarsi nell’impegnativo Piccolo Gran Premio Trofeo Loro Piana dotato di ben 110.000 € di montepremi. Il Trofeo Loro Piana, categoria mista su un percorso con ostacoli a 1.55 mt è qualificante per il Gran Premio di domenica insieme al quale da punti per assegnare il premio speciale Master d’Inzeo intitolato ai due grandi fratelli e giunto, con il 2024, alla sua decima edizione. All’insegna dello spettacolo, inoltre anche la chiusura di giornata con l’avvincente Sei Barriere Loro Piana (20.000 €).

classifica gara

© L. Ruffino; rev. B.S. – riproduzione riservata; foto: la Germania vincitrice della Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo dello CSIO5* di Roma © F.Ape/EqIn

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Redazione EQIN
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