Presentato a Roma “Il cavallo e l’uomo” di Maria Lucia Galli

23 marzo 2023 #news
Un libro dedicato al “fascino” del cavallo che da sempre coinvolge l’uomo e innesca dinamiche emozionali uniche. Maria Lucia Galli ha deciso, così, di proporre una versione aggiornata e accresciuta del suo “Il cavallo e l’uomo – Psicologia, simbolo e mito”, oggi edito “More than a horse”, e presentato ieri mattina a Roma, nella splendida cornice di Palazzo Valentini, sede della Città metropolitana di Roma Capitale.
“Non un libro di equitazione, non si parla di addestramento del cavallo, ma si raccontano le dinamiche emozionali che i cavalli suscitano in ciascuno, non soltanto in chi monta in sella, ma in chiunque li conosca, che ne rimane inevitabilmente affascinato. Il fascino del cavallo ci coinvolge da sempre, ed a questo è dedicato questo libro”, ha spiegato la stessa autrice, giornalista e iscritta all’Ordine Professionale degli Psicologi, direttrice responsabile dell’Agenzia di Stampa on line Cavallo2000, nel corso della presentazione.
Al centro del volume la relazione millenaria che lega l’umanità al cavallo, un animale che continua ad affascinarci con il mistero dei suoi potenti istinti, della sua sensibilità ed eleganza, dell’apparente imprevedibilità delle sue reazioni. Un fascino che alimenta da sempre sogni, miti e racconti, che ne fanno uno dei simboli più ricchi di significati nella maggior parte delle culture. “Il cavallo ha un grandissimo potere simbolico ed evocativo, che nasce anche da prima dell’incontro con l’animale fisico, arriva da qualcosa che coglie le nostre suggestioni”, ha aggiunto Maria Lucia Galli.
“Questo libro non analizza il cavallo dal punto di vista sportivo o veterinario, ma parla del rapporto viscerale che si crea con questo animale, qualcosa di antico e molto romantico. – ha detto Rocco Ferraro, Consigliere Delegato Ambiente, Transizione Ecologica, Aree Protette, Tutela Animali di Città Metropolitana di Roma Capitale – Nel rapporto tra cavallo e uomo si vive nel pieno senso del termine il concetto di rispetto. Rispetto che l’uomo ha nei confronti del cavallo, essere vivente fondamentale per l’uomo nella storia in tutti gli ambiti”.
“Il rapporto con il cavallo nasce da una grande passione, e questo è accaduto anche a me. – ha spiegato il presidente della Federazione Italiana Sport Equestri Marco Di Paola – La Fise rappresenta le discipline sportive olimpiche e non olimpiche ed è dunque votata al risultato sportivo, all’agonismo, ma ha sempre di più sposato la causa del cavallo non solo come atleta ma anche come terapeuta. E in questo senso il cavallo fa parte della storia dell’uomo da sempre, e oggi lo accompagna sempre più nella parte terapeutica. Nel ‘900 – ha detto ancora Di Paola – lo abbiamo conosciuto dal punto vista sportivo grazie a Caprilli, nel 2000 come terapeuta, e questo è importantissimo. Sono sicuro che andando avanti il cavallo entrerà sempre di più nella quotidianità, nella vita di tutti i giorni”.
Non solo il mondo dell’equitazione “ma anche quello dell’ippica sta cambiando pelle – ha sottolineato Elio Pautasso, Presidente di Federippodromi – È una storia che parte da lontano, con cavalli vincitori di corse celebrati in letteratura, arte, cinema, cultura”.
In questa nuova versione aggiornata del libro, Maria Lucia Galli ripropone la sua indagine sui due termini della relazione tra uomo e cavallo. Da una parte le modalità con cui questi animali percepiscono il mondo, perché solo comprendendo meglio come si rapportano con ciò che li circonda, è possibile stabilire con loro una comunicazione più sana e soddisfacente. Dall’altra come, nel corso dei millenni, gli uomini abbiano immaginato e rappresentato i cavalli, attraverso miti, leggende, implicazioni simboliche.
E proprio la simbologia del cavallo è stata tra gli argomenti trattati nel corso della presentazione moderata dalla giornalista Paola Olivari. Il cavallo, ha evidenziato Assunta Papa, medico e psicoterapeuta “presenta una dualità, quella della vita reale e quella simbolica. Il simbolo fin dall’antichità rappresenta qualcosa che unisce, che va oltre il significato sensibile e il cavallo rappresenta questo pienamente”.
Il testo di Maria Lucia Galli ha una “leggibilità multilivello, ed è fruibile da tutti coloro che hanno interesse vero e reale ad approfondire il rapporto con il cavallo. – ha aggiunto Stefano Seripa, Neuropsichiatra infantile – Spesso si sente dire ‘il cavallo non ci giudica, ci vuole bene’, ma non è vero. Il cavallo non ci giudica dal punto di vista dei valori, ma si rapporta a noi, legge elementi gestuali, caratteriali, il modo di essere di ciascuno è fondamentale per creare una relazione con il cavallo”.
Una relazione, quella tra cavallo e uomo, dunque, che ha una storia secolare, e che cresce, si rafforza e modifica con il tempo e con il cambiare dei tempi. “Il cavallo è la nostra storia, ma soprattutto è l’avvenire. È un catalizzatore delle nostre emozioni. – ha concluso Giovanni Battista Tomassini, giornalista e rappresentante della casa editrice – Siamo molto contenti di aver ripubblicato questo libro in una nuova versione accresciuta, e ringraziamo Maria Lucia Galli perché per noi è un onore e una priorità avere una sua pubblicazione. Ci prendiamo un po’ di merito, di averla sollecitata a questo aggiornamento, e riteniamo che questa cosa lo abbia arricchito molto”.
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