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Durante le sessioni di consulenza sulla Floriterapia per il mondo equestre, continua l’esplorazione ed interpretazione analitica dei diversi disagi cui possono soffrire cavalli e cavalieri: con i Rimedi Floreali di Bach abbiamo la possibilità di fronteggiarli adeguatamente, nel modo più naturale e semplice possibile. Interessante uno dei ultimi casi presentati a Sandra Cicala: la nostra floriterapista ha iniziato a seguire un cavallo soggetto ad un particolare tipo di disagio, non esattamente categorizzabile tra le più note stereotipie o vizi stabili: si tratta dell’eccessivo nervosismo e/o esuberanza in presenza del proprietario, che spesso sfocia in preoccupanti comportamenti atipici dell’animale (i quali stanno ovviamente generando non pochi problemi nella sua gestione, soprattutto da terra). Se, da un lato, il cavallo in questione fa di tutto per attirare l’attenzione del suo padrone in scuderia (con il continuo basculare della testa, oppure con l’impennarsi o il girare forsennatamente nel box), dall’altro giunge persino a rifiutarsi di mangiare il fieno o la pietanza fintantoché il proprietario è presente; rifiuta poi di collaborare in tutte le ordinarie mansioni in cui deve stare da solo, anche se per poco tempo (come ad esempio se per alcuni momenti viene lasciato al lavaggio). Ovviamente, date le difficoltà e la preoccupazione, il proprietario è molto scettico circa il fatto che, in sua assenza, l’atteggiamento del cavallo sia del tutto normale.

Esclusi problemi di salute, già indagati dal medico veterinario (in primis malattie gastrointestinali, come gastrite o ulcera), per Sandra è anzitutto valsa la pena di esplorare maggiormente il tipo di rapporto esistente tra il proprietario e il cavallo. È emerso un quadro problematico, costituito da un’iper-protezione ed ansia continua da parte del proprietario nei confronti del suo animale, rapporto insalubre in tutto e per tutto paragonabile a quello che, nei legami parentali umani, viene chiamato in inglese “helicopter parenting”: l’espressione è usata oramai da decenni per descrivere quei genitori che, come elicotteri, sor(vegliano) continuamente, ronzando perennemente sopra la testa e la vita dei propri figli. Un’iper-presenza sia fisica, sia psicologica, che è troppa in termini quantitativi ma anche, e soprattutto, sbagliata in termini qualitativi. Il medesimo problema è ravvisabile nei confronti del profondo legame che spesso s’instaura con il proprio animale, in questa fattispecie il cavallo: questo affascinante quadrupede è certamente capace di dare grande gratificazione emotiva all’uomo, arrivando a colmare i vuoti emozionali che oggi la difficile vita di relazione tra simili troppo spesso ci nega. Tuttavia, non si deve mai dimenticare che il cavallo è un animale da branco, che in natura vive libero con i suoi compagni: se anche arriva ad identificarci come parte costitutiva e fondamentale del suo gruppo, non deve mai confonderci: deve avere i suoi spazi di autonomia rispetto a noi, soprattutto tra i suoi simili. Il nostro sguardo vigile, pur con le migliori intenzioni, non deve generare un coinvolgimento ed una dipendenza assoluta rispetto a noi nella sua vita, perdendo poi di vista ciò che è veramente importante per lui. Ansia ed eccessivo coinvolgimento umano predicono in maniera significativa un’interpretazione del medesimo disagio nel cavallo, che può sfociare nei comportamenti atipici che abbiamo indicato più sopra. Per affrontare il problema del cavallo, la nostra floriterapista ha dunque anzitutto cercato di far capire al proprietario la necessità di un radicale cambiamento nel suo atteggiamento; secondariamente, ha impostato un aiuto per lui, utile a fronteggiare l’ansia, con i Fiori di Bach (un concentrato in gocce da diluire in acqua di uno specifico fiore, che può essere realmente efficace per ripristinare l’armonia naturale del nostro equilibrio emozionale). Sandra è certa che avremo a breve buoni risultati anche e soprattutto sul ristabilimento dell’equilibrio nel cavallo! Approfitta anche tu delle sessioni di CONSULENZA con Sandra: occorre semplicemente mettersi in contatto (preferibilmente via mail: sandrac416@gmail.com o anche tramite Facebook: Fiori di Bach per Cavalli e Cavalieri – Sandra Cicala).

Sull’ helicopter parenting, vedi Dr. Haim G. Ginott (1969), Between Parent and Teenager, p. 18, New York; Kelley, Tina (2008-07-26). “Dear Parents: Please Relax, It’s Just Camp”, The New York Times (The New York Times Company).

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Fiori di Bach per Cavalli e Cavalieri – Sandra Cicala