Kevin Staut nell’occhio del ciclone
21 febbraio 2023 #news
Il 7 febbraio scorso, l’amazzone norvegese Marie Valdar Longem ha inviato un rapporto di Safeguarding Policy Against Harassment and Abuse alla Federazione Equestre Internazionale, in cui accusava il cavaliere francese Kevin Staut di aver abusato fisicamente di lei durante un litigio. L’accaduto è stato denunciato alla Polizia francese dall’avvocato della trentenne svedese, nella persona di Antonin Lévy.
Staut ha contestato le accuse della Valdar Longem accusandola a sua volta di averlo attaccato e ferito, ed ha completato un rapporto alla FEI.
La Federazione Equestre Internazionale ha avviato le indagini in accordo con le sue regole e procedure. Al contempo, la Federazione Equestre Francese ha informato la propria commissione etica che convocherà gli interessati nei prossimi giorni.
Cos’è successo:
Il 19 febbraio scorso, il quotidiano francese l’Equipe ha dato notizia delle accuse di Marie Valdar Longem nei confronti di Kevin Staut. Si è trattato della notte tra il 2 ed il 3 febbraio, durante il Jumping International de Bordeaux 2023, durante la quale i due cavalieri (al tempo in un relazione stabile) hanno avuto un litigio nella loro camera di hotel.
In accordo a ciò che ha dichiarato Marie Valdar Longem, il litigio è volto al peggio nel momento in cui ha preso possesso del telefono di Staut. Nel tentativo di riavere il proprio cellulare, Staut è stato accusato di aver colpito con una testata la svedese; poi avrebbe lasciato la camera senza farsi né sentire né vedere in seguito. La violenza è documentata da un certificato medico.
Kevin Staut si è difeso tramite l’avvocato Carole Guillemin. Secondo le dichiarazioni del suo legale, il cavaliere sarebbe stato attaccato e ferito di sorpresa nella notte tra il 2 ed il 3 febbraio. Provando a difendersi ha lasciato la camera pensando di far calmare Marie Valdar. Ha ricevuto delle cure nei giorni seguenti in campo gara che gli hanno consentito di continuare a partecipare in concorso. Al suo rientro a casa Staut ha consultato un medico che ha riscontrato diverse lesioni ed una risonanza magnetica ha confermato le ferite riportate.
L’avvocato di Marie Valdar ha risposto alle accuse di Staut. Secondo Antonin Lévy, la sua assistita sarebbe stata vittima di violenza sia personale sia come atleta e si augura che la Federazione Equestre Internazionale prenda gli opportuni provvedimenti.
© L. Ruffino – riproduzione riservata; foto: © EqIn
