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Top Jumping Horses: Quel Homme de Hus torna in campo

Quel Homme de Hus ha ripreso a saltare in vista di Parigi 2024
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27 dicembre 2023 #news #top jumping horses

Il potente stallone Holsteiner dopo un lungo periodo di riabilitazione per un infortunio, ha ricominciato a saltare e ad allenarsi per le Olimpiadi di Parigi 2024.

La prima vittoria ad alto livello dello stallone di 17 anni Quel Homme de Hus è stata nel 2019, in occasione del Longines Global Champions Tour Grand Prix di Città del Messico, tra le redini di Jerôme Guery. Solamente qualche mese più tardi, il figlio di Quidam de Revel con mamma da Candillo Z ha fatto parte della squadra belga che ha vinto l’oro ai Campionati Europei di Rotterdam. Dopo un eccezionale sesto posto nel Rolex Grand Prix di Aachen, Quel Homme de Hus e Guery hanno chiuso il 2019 con un terzo posto nel Rolex Grand Prix di Ginevra ed una vittoria nel Grand Prix del Sunshine Tour di Vejer de la Frontera. 

Sebbene Quel Homme de Hus sia apparso sulla scena mondiale in tarda età, le sue potenzialità ed abilità erano conosciute a tutti già da tempo. Lo stallone baio scuro ha iniziato la sua carriera internazionale sotto la sella del belga Gilles Botton, all’età di 7 anni. Correva il 2013, anno in cui fu acquistato da Tal Milstein e Damien Haelterman, fu quindi il finlandese Henri Kovács a presentarlo in gara nelle 145 per i nuovi proprietari. 

L’anno successivo Gaetan Decroix stava cercando un cavallo da Gran Premio, fu così che un amico gli suggerì di provare Quel Homme de Hus. Il feeling fu immediato ed il binomio fece parlare di sé negli internazionali a 3* e 4*, anche quando il belga rifiutò un’offerta milionaria alla viglia delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Le redini passarono poi per circa un anno a sua moglie Alice Decroix-Trehoust con cui continuò la lunga serie di risultati positivi. 

A gennaio 2019 a Gaetan Decroix fu diagnosticato un cancro ed alcuni suoi cavalli vennero affidati al suo caro amico Jerôme Guery. Tra essi c’era anche Quel Homme de Hus che in pochi mesi riuscì a vincere il suo primo Grand Prix LGCT a Città del Messico. Guery acquistò quindi la metà dello stallone, mentre Decroix continuò a detenere l’altra parte. L’atletico Holsteiner ha affiancato la carriera sportiva di successo con l’attività di riproduttore, coprendo nel 2019 ben 220 cavalle.

Gli ottimi risultati del binomio formato da Guery e Quel Homme de Hus sono continuati con la strepitosa medaglia di bronzo a squadre alle Olimpiadi di Tokyo 2020, e quella d’argento individuale in occasione del Campionati Mondiali di Herning nel 2022. Il fantastico binomio ha fatto parte della squadra Belga che vinse la Longines FEI Nations Cup™ Final 2022 di Barcellona, conquistando così il pass per le Olimpiadi di Parigi. Nel novembre del 2022, durante il viaggio di ritorno in van dai Play Off del Longines Global Champions Tour di Praga, Quel Homme de Hus si infortunò gravemente al tendine del ginocchio, subendo a febbraio 2023 un importante intervento. (+ informazioni: clicca qui)

E’ seguito un lungo periodo di riabilitazione, in cui Quel Homme de Hus ha ripreso molto lentamente il lavoro montato, a luglio di quest’anno Decroix e Guery avevano rassicurato sulle condizioni del loro stallone. (+ informazioni: clicca qui) Mentre risale a ieri la notizia, apparsa sui social media di Eden Farm (la scuderia di Decroix e sua moglie) con grande gioia dei suoi proprietari, che Quel Homme de Hus ha ripreso il giorno di Natale a saltare e ad allenarsi per il suo più importante obiettivo, le Olimpiadi di Parigi 2024.

© L. Ruffino – riproduzione riservata; foto: Jerôme Guery e Quel Homme de Hus in azione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 © FEI/Christophe Taniére

Redazione EQIN
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