Questione trasporti, annunciata un’integrazione alla Circolare
22 novembre 2018 #news
Rimaniamo in attesa, perché non conosciamo tutti i dettagli dell’odierno sviluppo della spinosa questione relativa alle modalità di trasporto degli equidi, che, da metà ottobre, in seguito alla pubblicazione dell’ormai tristemente nota Circolare Ministeriale, ha suscitato problemi e difficoltà a molti tesserati: gli sviluppi odierni sembrano positivi.
Si è infatti svolto oggi, 22 novembre, un “proficuo” (cit. FISE) incontro con i Ministeri dell’Interno e delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla presenza della Federazione Italiana Sport Equestri, di FitetrecAnte, Asi e Anite [Associazione Nazionale Italiana Trasporto Equidi] .
“La Fise esprime soddisfazione per lo svolgimento dei lavori odierni, durante i quali è stato possibile far comprendere ai Ministeri le esigenze di tutti gli enti coinvolti. Nonostante la circolare resti al momento vigente, i rappresentanti del Governo si sono resi disponibili a proporre in tempi brevi un’integrazione che tenga conto della realtà e delle esigenze degli enti sportivi affiliati alle Federazioni e agli EPS riconducibili al CONI. Da sottolineare il costruttivo rapporto intrapreso dalle Federazioni con ANITE per una futura collaborazione” (cit. FISE).
In questo periodo, animato da moltissime (e condivisibilissime) polemiche in merito alle nuove modalità da seguire per il trasporto dei cavalli, da parte delle Asd in particolare, la Federazione ha cercato in tutti i modi di rassicurare e farsi carico delle istanze dei suoi tesserati: del 9 novembre l’invito ad inoltrare alla FISE stessa copia dei Verbali, anche con dati sensibili non visibili, al fine di ottenere una casistica delle contravvenzioni elevate dopo il 15 ottobre 2018 e di valutare la partecipazione ad eventuali opposizioni per difendere i principi tutelati dalla Federazione e gli interessi degli enti affiliati (clicca qui). Speriamo di cuore che questa spinosa questione possa vedere una risoluzione davvero proficua: come è stato già evidenziato dal nostro Moralizzatore Equestre, allo stato attuale, con norme vessatorie e punitive fatte appositamente per colpire una categoria e scoraggiare il trasporto senza finalità di lucro degli appassionati, tesserati e Asd (clicca qui), semplicemente si uccide il nostro sport.
© Redaz.; – riproduzione riservata; foto di copertina © A. Benna / EqIn