Gli istruttori di equitazione? Strapagati!

11 luglio 2017 #humour
Vi proponiamo la traduzione italiana di un brillante articolo apparso nella rivista “Eventing Connect Today”: tra un sorriso e l’altro, scatta più di una riflessione!
Gli istruttori di equitazione sono sicuramente tra i professionisti più pagati. Chi non vorrebbe un lavoro che comprenda orari flessibili, permetta di trascorrere tempo all’aria aperta, una leggera attività fisica, clienti alla mano e così via? Davvero, i nostri istruttori dovrebbero ringraziarci per avergli concesso un simile stile di vita da sogno. Se il tuo istruttore prova a suggerirti di aumentare il suo compenso, ricordati che sono già strapagati e qui di seguito troverai solo alcuni esempi delle ragioni:
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- Lavorano solo quando il tempo è più bello;
- Imparare abbastanza su cavalli ed equitazione per diventare istruttore non costa praticamente niente;
- L’orario in cui lavorano (solitamente dalle 6 del mattino alle 10 di sera) è invidiabile;
- Tutti sognano di diventare da grandi un birillo da bowling umano;
- È davvero facile programmare le lezioni con gli allievi;
- Ripetere sempre la stessa cosa per un’ora intera è un lavoro semplice;
- Niente è come andare a lavorare all’aria aperta …o in un polveroso campo coperto…
- Montare gli gnu dei loro allievi è un divertimento, in pratica, è come fare un giro gratis sulle montagne russe;
- Ascoltare i genitori dei loro allievi che gli spiegano come fare il loro lavoro è molto utile;
- Non esiste niente come la sfida di un allievo che ha imparato ad andare a cavallo solo un anno fa e che ti dice che vuole qualificarsi per i mondiali del prossimo anno. Ecco, la sfida è spiegargli che è totalmente impossibile;
- Sono circondati dai cani dei loro allievi, indipendentemente da quante volte gli sia stato ripetuto che sarebbe apprezzato se li lasciassero a casa;
- Quando non sono in campo, fanno altre cose molto affascinanti, come pulire i box e riparare il trattore;
- Posizionare i salti è chiaramente uno sballo;
- La scarica di adrenalina nel vedere la vita dei loro allievi passare in un flash davanti ai loro occhi quando costoro fanno qualcosa che gli hanno detto di NON fare, è imbattibile;
- Quando vanno in gara sono così occupati a pensare ai loro allievi che non sentono la pressione per la propria competizione;
- Parlando di quando portano gli allievi in gara: bello quando l’istruttore si riduce a scaldare il proprio cavallo in soli due minuti perché gli allievi devono montare quasi in contemporanea a lui!
Ma alla fine della giornata, l’istruttore ha davvero vissuto un sogno per il quale i soldi non contano!
© Trad. it. M.C. Bongiovanni – riproduzione riservata; articolo originale: clicca qui.