ATTENDI...

Cosa vuoi cercare?

EQUESTRIAN INSIGHTS Ricerche e studi

Lanciamo segnali corporei che i cavalli sanno interpretare

Condividi:
Print Friendly, PDF & Email

13 novembre 2017 #focus

“Mi ricordo che erano gli anni della leva militare, alla fine di una giornata di addestramento all’aperto ci siamo ritrovati nei pressi di un maneggio, uno dei miei compagni mi guarda entusiasta e mi propone di fare una passeggiata a cavallo per i boschi; io, che non ero mai salito su un cavallo prima, anche se con titubanza accetto la proposta… accanto all’animale mi sentivo piccolo, ma presi coraggio e salii con non poco impaccio… beh la scena andrebbe vissuta perché a parole non rende, sono lì sulla sella, infilo le staffe, guardo avanti e mi ritrovo faccia a faccia col cavallo che si era voltato quasi con sufficienza verso di me e, fissandomi negli occhi, sembrava dicesse: «tu davvero pensi che io mi faccia portare da qualche parte da te?! Ma se non riesci neanche a star seduto bene su quella sella!». Neanche a dirlo, gli ho risposto ad alta voce: «scusa, hai ragione tu!» e sono sceso”.
Nonostante chi racconta non avesse alcuna dimestichezza con l’animale, un’interpretazione dello sguardo del cavallo appena incontrato si è presentata in modo fulmineo e senza alcun margine di dubbio; questo bel racconto introduce e pone significativamente a tema il focus che qui vi proponiamo: sono ormai numerosi gli studi che dimostrano come una grande varietà di animali, tra i quali i cavalli, sono in grado non solo di comunicare inter-specie, essere umano compreso, ma anche di leggere immediatamente l’atteggiamento di chi si relaziona con loro, e quindi di comportarsi di conseguenza.
Nello specifico lo studio dal titolo Domestic horses (Equus caballus) prefer to approach humans displaying a submissive body posture rather than a dominant body posture condotto dall’Università Portsmouth del Sussex e pubblicato dalla rivista scientifica «Animal Cognition» (+ info: clicca qui), ha riscontrato che i cavalli si avvicinano con maggiori probabilità a qualcuno che presenta un linguaggio del corpo rilassato (sottomesso) rispetto ad uno più impettito (dominante).
Detto studio ha monitorato l’atteggiamento di 30 cavalli, provenienti da tre diversi centri equestri di Suffolk e dell’East Sussex, messi in relazione con donne di corporatura e abbigliamento simile e con il volto parzialmente coperto da un copricollo nero tirato fino agli occhi per ridurre al minimo l’interferenza delle espressioni facciali.
Durante l’esperimento ad ogni cavallo veniva offerto del cibo da due donne, una dall’atteggiamento dominante (postura eretta, spalle larghe, petto in fuori, gambe leggermente divaricate e braccia distanziate dal busto) e l’altra dall’aspetto sottomesso (atteggiamento rilassato, ginocchia molli, braccia lungo il corpo…). Su quattro prove (che hanno escluso scelte dovute ad altri condizionamenti) i cavalli hanno preferito avvicinarsi alla persona dalla postura rilassata.
Quello che poteva sembrare una mera visione comune sul rapporto tra uomo e cavallo è dunque oggi avallata da una dimostrata ricerca scientifica. Sappiamo che in natura molti degli animali, tra i quali l’uomo, usano strategie innate per apparire più grandi in situazioni di attacco o di delimitazione del territorio; viene da sé che gli stessi animali sappiano istintivamente leggere questo tipo di atteggiamento se proviene dall’uomo.
Possiamo in qualche modo ricondurre l’atteggiamento dei cavalli al nostro di esseri umani: ci accostiamo più facilmente ad individui che non rappresentano una minaccia, teniamo testa a chi invade il nostro spazio senza educazione, e ci lasciamo “domare” solo da chi può insegnarci e ci trasmette fiducia. Questi sono tutti elementi imprescindibili per lo sviluppo di un proficuo rapporto con i cavalli, sia da terra, sia, ovviamente, in sella. La diffidenza e il timore, si sa, raramente sono veicolo di una proficua relazione.

© S. Scatolini Modigliani; – riproduzione riservata; foto archivio © A. Benna / EqIn: la concentrazione dello sguardo e la grande attenzione di Petite Dame verso Anna-Maria Rieke durante una vetcheck

prospera centro equestre

TAG

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:

Scrivi un commento

Redazione EQIN
INVIA
Il sito è protetto da copyright!